venerdì 27 marzo 2015

La donnina piccina picciò




Durante il fascismo i sindaci e i Consigli Comunali elettivi furono eliminati al loro posto furono designati dei podesta nominati dall'alto. Un po' alla volta "i podestà" tornano di moda: Senatori designati, amministratori Provinciali designati, persino i membri dei comitati di quartiere si vogliono designare dall'alto (vedi Cesena) allora ripropongo questa filastrocca.

  LA DONNINA PICCINA PICCIO’ E IL SIGNOR PODESTA'
C’era una volta una donnina
piccina, piccina picciò
che abitava in una casina
piccina, piccina picciò
e aveva una gallinina
piccina, piccina picciò
che fece un ovino
piccino, piccino picciò.
E la donnina
Piccina, piccina picciò
con una padellina
piccina, piccina picciò.
fece una frittatina
piccina, piccina picciò.
Arrivò un moscone tutta gliela mangiò.
La vecchina andò a protestare dal podestà.
Gli disse: signor podestà
Avevo una gallinina
piccina, piccina picciò
che m’ ha fatto un ovino
piccino, piccino picciò
e con una padellina
piccina, piccina picciò
mi son fatta una frittatina
piccina, piccina picciò.
L’è arivàt un moscone che tutta me la mangiò.
Signor Podestà che fò?
Il podestà le rispose:
“Cara donnina se vedete il moscone
prendete una ciabatta e schiacciatelo”.
Il quel momento il moscone
sul naso del podestà s’adagiò.
La donnina prese una sua ciabatta
e una gran botta sul naso gli mollò.