La Rocca delle Caminate .
La rocca rifatta
Dal libro: La Foja de Farfaraz. Predappio:
cronache di una comunità viva e solidale.
La Rocca delle Caminate – La rocca rifatta
( ... )
Negli anni fra il 1924
e il 1927, la rocca fu oggetto di un radicale
restauro, o per meglio dire di una ricostruzione che tenne poco conto delle
caratteristiche storiche del manufatto. I lavori furono finanziati con una
sottoscrizione “volontaria” indetta fra i cittadini della Romagna e con prelievi
forzosi dalle buste paga, (1) su iniziativa della Federazione Fascista di Forlì,
per poi essere donata a Benito Mussolini
che la elesse sua residenza estiva. Sulla torre, riedificata, fu installato un faro
che emetteva un fascio di luce tricolore con una potenza che lo rendeva
visibile ad oltre 60 km di distanza. Nel complesso della Rocca fu inoltre
costruita una caserma militare per il corpo di guardia.
Il 27 settembre 1943,
a Rocca delle Caminate si tenne la prima riunione del Consiglio dei Ministri
della Repubblica
Sociale Italiana. Durante la Repubblica Sociale il
complesso della Rocca fu luogo di tremende torture inflitte a partigiani e
civili sospettati di sostenere la Resistenza. In quelle circostanze perse la
vita il comandante partigiano Antonio Carini (detto Orsi), ucciso il
13 marzo 1944 dopo essere stato lungamente torturato. Il corpo fu gettato nel
fiume Bidente dal Ponte dei Veneziani a Meldola.
Alla Rocca fu imprigionata e torturata
anche Irma Collinelli, di Galeata e cittadina di Predappio dal 1945 quando andò
in sposa a Giuseppe Ferlini sindaco della Liberazione.
Nell’immediato dopoguerra la Rocca fu sequestrata ed
incamerata dallo Stato, ma col mutare del clima politico fu poi restituita nel 1952 a Rachele Guidi alla
quale il marito, nell’anteguerra, aveva stipulato un atto di vendita per un
“prezzo quasi simbolico”. Nel 1962, quando era ormai inutilizzata da quasi 20
anni e stava per essere sottoposta al vincolo delle Belle Arti, lo Stato la
ricomprò tramite l’Ente Nazionale per la Maternità e Infanzia, per la cifra
allora consistente di 45 milioni di lire. Nel 1971 fu acquistato per 48 milioni
di lire dall’amministrazione Provinciale.
Rocca delle Caminate anni '30 Mussolini in paseggiata
Rocca della Caminate: Basta con la guerra del Duce 18 aprile 1943
Cambio della guarda alla Rocca del Battaglione M. - 1943
Militi del Battaglione M alla Rocca delle Caminate
LA
ROCCA DELLE CAMINATE LUOGO DI TORTURE
"Testimonianza di una signora di Predappio Pubblicata nel Libro La Foja de Farfaraz ..."
Sapevamo quello che succedeva, sì lo sapevamo
ce lo dicevano i vicini (quelli che abitavano vicino alla Rocca). Si sentivano
degli urli … perché facevano le torture e si sentivano dal di fuori, gli urli. Io
ho lavorato alla Rocca delle Caminate, te lo dico perché io ci ho lavorato con
la Forestale … e una volta sono andata col custode a vedere il faro … io volevo
vedere il faro, e lui mi disse: “Un giorno che siete libera” - perché io
accudivo il giardino -“ che siete nel giardino venite su con me che andiamo a
vedere il faro.” e sono andata su, quando ho girato, che c’è una scala che
svolta per andare al faro, c’era una finestra e io vedevo un salotto con tutti
i cuscini dentro e lui mi disse: “La mia signora …” - ed era un fascista anche
lui! – “quello che si vede lì, io spero solo in Dio che sia la fine, se no non
ce la faccio più...”. Ecco! Ed era un fascista eh! Solo che si vede che era un
fascista un po’ cosciente … e che vedeva delle cose che non si possono
ingoiare.
Rocca delle Caminate - Le celle dei prigionieri. 1943 -44
Foto segnaletica della polizia fascista di Antonio Carini,
catalogato come pericoloso sovversivo comunista
Antonio Carini volontario in Spagna
Partigiani di Galeata: Irma Collinelli è al centro col libro
La lapide che ricorda il martirio all' ingresso della Rocca
(E' relativamente nuova perchè la prededente fu distrutta da un atto vandalico fascista)
IL RESTAURO
Lavori di restauro alla Rocca
La Rocca restaurata.
Ora la Rocca è stata restaurata, manca il faro, qualcuno ha chiesto che sia istallato. Chissà se il faro del Duce tornerà ad illuminare la Romagna?
Ora la Rocca è stata restaurata, manca il faro, qualcuno ha chiesto che sia istallato. Chissà se il faro del Duce tornerà ad illuminare la Romagna?
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